Martedì 9 Maggio 2023 Club Itaca Lecce ha visitato il bar San Lazzaro, per scoprire di più della sua storia e, così, anche una parte di quella del quartiere da cui prende il nome.
Il locale e il personale
La struttura ha un impianto lounge molto moderno e si fa notare per l’antistante patio coperto ben ammobiliato e in ordine; l’arredamento è moderno, accogliente e funzionale, e predispone mentalmente per una buona giornata di lavoro o di studio. Ci fa largo con un sorriso la barista, Eneida; però è molto occupata a servire i clienti e può dedicarci solo poco del suo tempo. Viene da Valona, in Albania; anche il proprietario di questo Bar è di origine albanese: si chiama Hairo Edmond e da 30 anni vive in Italia, vero salentino albanese.
La clientela
Il bar San Lazzaro è frequentato perlopiù da clienti fissi. Sono tanti e molto affezionati, questi clienti: alcuni frequentano da decenni, da quando i locali in via Leonardo da Vinci erano occupati dallo storico bar Alaska, luogo di ritrovo della gioventù del posto negli anni ’80 e ’90. Si incontravano per parlare del derby, delle fidanzate di turno, dei professori e dei fatti che accadevano in quegli anni. Il bar, oggi chiamato San Lazzaro in onore del placido quartiere né centrale né periferico che lo ospita, anni fa sorgeva in uno spiazzo nella limitrofa via Tafuro, ma nel 2015 si è trasferito; per l’occasione alcuni ex ragazzi della generazione “bar Alaska” organizzarono una grande festa, con circa un migliaio di presenti, alla volta della nostalgia allegra di chi non rimpiange ma ricorda con affetto; Eneida, presente alla festa, racconta che a dirigere le danze era un DJ con una playlist tutta anni ‘80. Anche la vicina scuola media “Ascanio Grandi” è fonte di clientela: i genitori degli alunni fanno lì colazione, dopo aver accompagnato i figli, e gli insegnanti ci passano l’intervallo.
I servizi
Nel bar è possibile trovare, come ristorazione rapida, panini e tramezzini mentre non vi è un laboratorio di pasticceria. Tra le bevande utilizzate in questo bar il caffè Quarta occupa il primo posto: scelta marcatamente territoriale nel nostro amato Salento. Gli orari di punta sono la mattina e il pomeriggio tardi e l’orario di chiusura è, di regola, la sera presto, verso le ore 21.30.