Vai al contenuto

Il magazine di Club Itaca Lecce

Musica

La felicità secondo il pop

Ballare come se fosse il 1999

di Emanuele  |  10 Ottobre 2023

“È così bello essere felici! ognuno dovrebbe essere felice!”

Tradotti dall’inglese, così recitano i due versi principali della canzone “Happy” della cantante Alexia, peraltro italianissima, ricorrenti nel ritornello. “Happy” fu lanciata nel 1999 ed è perfetta esponente del filone Europop, genere caratterizzato dall’immediatezza dei testi, quasi sempre romantici e/o sensuali, e dalla musica travolgente.

Con un testo così sbarazzino e un ritmo irresistibile, non sorprende come questo brano abbia in breve tempo trovato una platea internazionale e sia brillantemente sopravvissuto ai decenni, per rimanere un classico della spensieratezza e del ballo sfrenato.

Alla base, “Happy” è una canzone d’amore: nel videoclip ufficiale, Alexia si innamora a prima vista del protagonista di un film ambientato negli anni ‘50, da lei visto in TV. L’attrazione è tale da trasportarla, per magia, in quel mondo da fiaba, ispirato chiaramente al musical Grease: ci vige il sorriso, e le uniche attività sono cantare e ballare.

You bring the sunshine into my life
Your lips are burning and the feeling is right
I can’t believe it’s true that you’re mine
Don’t let me down

Alexia

Una tale ostentata gioia potrebbe anche, per qualcuno, apparire sinistra: ma all’osservatore attento è chiaro che il messaggio è puro. Alexia sta guardando un film allegro, e ne è giustamente divertita: il suo amore durerà fino ai titoli di coda, e poi chissà quale altra emozione l’aspetta. Sarà contrariata dalla fine del film? rattristata? semplicemente stanca? Non importa: in quel lasso di tempo lei è felice. E che sia duratura nel tempo o solo passeggera, la felicità è sempre qualcosa a cui anelare e di cui non vergognarsi. Per quanto ogni emozione risulti irrinunciabile e meriti rispetto (sono anche i nostri momenti di rabbia, ansia, tristezza, gelosia, eccetera a renderci umani, e sono indice di un buon equilibrio psichico), la felicità, o serenità d’animo che dir si voglia, è sinonimo di benessere mentale.

Ma come raggiungere il benessere mentale?

Non è certamente facile, e soprattutto è non univoco: ogni essere umano è unico, e unici sono i suoi gusti e le sue emozioni. L’importante è: mai cessare di lottare. Mai arrendersi al malessere, anche quando sembra imbattibile. Se necessario, rivolgiamoci a qualcuno che possa aiutarci. Parenti e amici, certo, ma se non dovesse bastare non dobbiamo avere paura di ricorrere all’assistenza dei professionisti della salute mentale. A Club Itaca Lecce non ci stanchiamo mai di ripeterlo: prendersi cura della propria salute mentale non è diverso dal prendersi cura della salute fisica. È questo lo stigma contro cui ci scontriamo quotidianamente.

“È così bello essere felici! ognuno dovrebbe essere felice!” E se anziché essere il ritornello d’una canzone, lo fosse delle nostre vite?

Videoclip del 1999

Ultimi articoli

Libri

Le parole non dette

L'importanza di conoscere il linguaggio non verbale nella comunicazione con l'altro

11 Settembre 2025  |  Virginia

Tarocchi

L'Eremita

Nona carta degli Arcani Maggiori, L’Eremita invita a non scoraggiarsi, a resistere, e assicura che si è sulla giusta via.

3 Settembre 2025  |  Rosa

Pensieri

Perù: il paese degli Incas e di Santa Rosa

Un viaggio con Rosa dall'Italia alle Ande peruviane

24 Luglio 2025  |  Rosa

Progetto Itaca Lecce ODV
Via F. Casotti 23, 73100 Lecce
C.F. 93136330755

Facebook Instagram Reply

Privacy  | 

  • Vita di quartiere
  • Pensieri
  • Tarocchi
  • Vita di Club
  • Musica
  • Libri
  • Cinema
  • Cronache di Itaca
  • Vita di quartiere
  • Pensieri
  • Tarocchi
  • Vita di Club
  • Musica
  • Libri
  • Cinema
  • Cronache di Itaca
  • Chi siamo
  • Eventi
  • Gallery
  • Sostieni il progetto
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Eventi
  • Gallery
  • Sostieni il progetto
  • Contatti