La nave Amerigo Vespucci è un veliero della Marina Militare Italiana: fu costruito nel 1931 ed è la nave più antica ancora in attività. Partecipò alla Seconda Guerra Mondiale e ad oggi è preposta all’addestramento degli allievi ufficiali dell’Accademia Navale di Livorno e svolge anche missioni diplomatiche; inoltre collabora con UNICEF, WWF e MAREVIVO per la tutela dell’ambiente. Tra il 2023 e il 2025 ha intrapreso un Tour mondiale, toccando i porti di tutto il mondo, per poi tornare in patria. Club Itaca Lecce ha avuto modo di visitare il veliero “più bello del mondo”, secondo un aneddoto, nella sua tappa di Brindisi, tra le ultime prima della conclusione del Tour nel porto di Genova, il suo punto di partenza.
VIRGINIA: Siamo andati a Brindisi con il treno diretto, appena arrivati, erano le ore 13 circa, siamo andati in un locale dove abbiamo pranzato; mi ha colpito la frase ironica sulla tovaglietta “Pensa al tuo futuro: non fermarti alla terza media”, con raffigurate delle birre. Per me però può significare anche il guardare oltre e non fermarsi alla prima difficoltà… poi dà lì siamo andati verso il porto, dove c’era ancorato il veliero Amerigo Vespucci; già vederlo da lontano ha suscitato in me un’emozione incredibile, osservare per la prima volta un veliero antico di quasi 100 anni, ma mantenuto in maniera eccellente, è stato meraviglioso. La nave si presenta in stile molto elegante, con le fiancate dello scafo bianche e nere, ottoni lucenti e dettagli dorati; possiede una polena e una proravia che raffigura il ritratto di Amerigo Vespucci, oltretutto ha fregi dorati e un arabesco di poppa in legno ricoperti di foglia d’oro zecchino. Il motto della nave è “Non chi comincia ma quel che persevera” assegnato nel 1978. Ho vissuto emozioni intense e positive, sono rimasta entusiasta.
CINZIA: Alla gita all’Amerigo Vespucci sono stata bene, sempre insieme al mio gruppo di soci, socie, Emanuela e volontarie. Questa gita mi ha emozionata soprattutto quando sono salita sulla nave, è stato bruttino il ponte di corda ma è durato un attimo. Brindisi è una bella città e ci siamo fatti anche un giro per il centro e mi ha colpito molto la fontana, mi ricordava un po’ Piazza Mazzini di Lecce! Ma è stata la bellezza della nave che mi ha ammaliata più di ogni altra cosa. Ho scattato diverse foto, soprattutto ai marinai che sono stati gentili e pazienti con il pubblico.
EMANUELE: Nonostante la maggior parte delle superfici della nave fosse, comprensibilmente, interdetta al pubblico civile, i locali a noi aperti erano interessantissimi da osservare, per la loro bellezza ma anche per la storia che raccontano. La disponibilità dei militari ad aiutare le persone e ad accompagnarle nel giro mi ha fatto molto piacere, mi aspettavo un atteggiamento più, be’, “militaresco” da parte loro. Visitare Brindisi è sempre un piacere, oltre all’Amerigo Vespucci abbiamo avuto modo di entrare in un paio di musei a ingresso libero, dedicati uno alle rovine romane e uno a dei reperti risalenti all’età corinzia.
ANDREA:Visitare l’Amerigo Vespucci a Brindisi è stato molto interessante. Abbiamo esplorato la nave e scattato foto anche con il capitano: un’esperienza che rifarei volentieri. Come al solito, abbiamo condiviso con gli altri qualcosa di irripetibile.